Oggi siamo a Lanzo Torinese in provincia di Torino.
Il cliente ha deciso di sostituire una delle sue caldaie per solo riscaldamento (quella a biomassa) con la nostra pompa di calore svedese top di gamma CTC EcoAir 622M che scalda circa 220 dei 400 mq di questa casa composta da muratura in poroton senza alcun isolamento termico e serramenti datati.
Per la restante parte di circa 180 mq il cliente ha deciso di lasciare la vecchia caldaia a gas che verrà probabilmente sostituita in fase successiva da una seconda pompa di calore identica a quella proposta.
La distribuzione è rimasta quella esistente con radiatori in ghisa.
La pompa di calore potenzialmente può arrivare a 65 °C di mandata e funzionare fino a -22 °C esterni ma, al fine di avere un COP medio stagionale massimo lavora in climatica tra i 47 ed i 54 °C. Abbiamo comunque fatto delle prove con temperatura molto più alta, oltre i 60 °C, per verificarne assorbimenti e sbrinamenti.
A corredo dell’impianto sono presenti due serbatoi da 500 litri disposti in serie per un totale di 1.000 litri che fungono da tampone per il riscaldamento e da pila termica per il fotovoltaico.
Due circolatori inverter lavorano sul primario e sul secondario mantenendo la stessa regolazione che c’era prima.
Il sistema di controllo è l’EcoLogic M, già collegato in rete senza alcun costo aggiuntivo e già predisposto per accogliere una seconda pompa di calore futura.
In questi giorni si completano gli isolamenti e si verificano gli assorbimenti.
Grazie anche all’impianto fotovoltaico esistente anche questo cliente ha deciso di ridurre l’uso dei combustibili fossili e di rendersi il più indipendente possibile dal punto di vista energetico.
Le pompe di calore CTC sono pensate per offrire il massimo comfort in ambiente senza l’ausilio dei combustibili fossili, lavorano in modo ottimale a temperature molto basse (-20/-22°C) garantendo una durata di vita molto alta (di 20-25 anni).
